"Il
Signore in maniera concisa ha detto: «Io sono la luce del mondo; chi
segue me, non camminerà nelle tenebre, ma avrà la luce della vita»
(Gv 8, 12), e con queste parole comanda una cosa e ne promette
un'altra. Cerchiamo, dunque, di eseguire ciò che comanda, perché
altrimenti saremmo impudenti e sfacciati nell'esigere quanto ha
promesso, senza dire che, nel giudizio, ci sentiremmo rinfacciare:
Hai fatto ciò che ti ho comandato, per poter ora chiedere ciò che
ti ho promesso? Che cosa, dunque, hai comandato, o Signore nostro
Dio? Ti risponderà: Che tu mi segua.
Hai
domandato un consiglio di vita. Di quale vita, se non di quella di
cui è stato detto: «È in te la sorgente della vita»? (Sal 35,
10)".
Dai
«Trattati su Giovanni» di sant'Agostino, vescovo