"Colui
che vuole onorare veramente la passione del Signore deve guardare con
gli occhi del cuore Gesù Crocifisso, in modo da riconoscere nella
sua carne la propria carne.
Tremi la
creatura di fronte al supplizio del suo Redentore. Si spezzino le
pietre dei cuori infedeli, ed escano fuori travolgendo ogni ostacolo
coloro che giacevano nella tomba. Appaiano anche ora nella città
santa, cioè nella Chiesa di Dio, i segni della futura risurrezione
e, ciò che un giorno deve verificarsi nei corpi, si compia ora nei
cuori.
A nessuno, anche se debole e
inerme, è negata la vittoria della croce, e non v'è uomo al quale
non rechi soccorso la mediazione di Cristo. Se giovò a molti che
infierivano contro di lui, quanto maggiore beneficio apporterà a
coloro che a lui si rivolgono!".
Dai
«Discorsi» di san Leone Magno, papa