"Di
queste pecore di nuovo dice: Le mie pecore ascoltano la mia voce e io
le conosco ed esse mi seguono. Io do loro la vita eterna (cfr. Gv 10,
14-16). Di esse aveva detto poco prima: «Se uno entra attraverso di
me, sarà salvo; entrerà e uscirà e troverà pascolo» (Gv 10, 9).
Entrerà cioè nella fede, uscirà dalla fede alla visione, dall'atto
di credere alla contemplazione, e troverà i pascoli nel banchetto
eterno.
Le
sue pecore troveranno i pascoli, perché chiunque lo segue con cuore
semplice viene nutrito con un alimento eternamente fresco. Quali sono
i pascoli di queste pecore, se non gli intimi gaudi del paradiso,
ch'è eterna primavera? Infatti pascolo degli eletti è la presenza
del volto di Dio, e mentre lo si contempla senza paura di perderlo,
l'anima si sazia senza fine del cibo della vita".
Dalle
«Omelie sui vangeli» di san Gregorio Magno papa