"Quanto è preziosa la grazia
del Signore, quanto alta la sua degnazione e magnifica la sua bontà verso di
noi! Egli ha voluto che noi celebrassimo la nostra preghiera davanti a lui e lo
invocassimo col nome di Padre, e come Cristo è Figlio di Dio, così noi pure ci
chiamassimo figli di Dio. Questo nome nessuno di noi oserebbe pronunziarlo
nella preghiera, se egli stesso non ci avesse permesso di pregare così.
Dobbiamo dunque ricordare e sapere, fratelli carissimi, che, se diciamo Dio
nostro Padre, dobbiamo comportarci come figli di Dio perché allo stesso modo
con cui noi ci compiacciamo di Dio Padre, così anch'egli si compiaccia di noi".
Dal trattato «Sul Padre
nostro» di san Cipriano, vescovo e martire