"Il Signore Gesù afferma
che dà un nuovo comandamento ai suoi discepoli, cioè che si amino reciprocamente:
«Vi do un comandamento nuovo: che vi amiate gli uni gli altri» (Gv 13, 34).
Ma questo comandamento non esisteva già nell'antica
legge del Signore, che prescrive: «Amerai il tuo prossimo come te stesso»? (Lv
19, 18). Perché allora il Signore dice nuovo un comandamento che sembra essere
tanto antico? È forse un comandamento nuovo perché ci spoglia dell'uomo vecchio
per rivestirci del nuovo? Certo. Rende nuovo chi gli dà ascolto o meglio chi
gli si mostra obbediente. Ma l'amore che rigenera non è quello puramente umano.
È quello che il Signore contraddistingue e qualifica con le parole: «Come io vi
ho amati» (Gv 13, 34)".
Dai «Trattati su Giovanni» di sant'Agostino,
vescovo