"Il Figlio di Dio dimostra che non deve offrire
riparazione per i propri peccati, perché non era schiavo del peccato, ma libero
da ogni colpa. Infatti il Figlio libera, mentre il servo è nella colpa. Perciò
è esente da tutti i peccati e non paga il prezzo del riscatto per la propria
anima colui che nel suo sangue dà un prezzo sufficiente a riscattare i peccati
di tutto il mondo. Giustamente dunque libera gli altri chi non deve nulla per
sé".
Dal «Commento sui salmi» di sant'Ambrogio,
vescovo