"Non crediate, sembra dire,
di essere chiamati a piccole lotte e a compiere imprese da poco. No. Voi siete
«il sale della terra». A che cosa li portò questa prerogativa? Forse a risanare
ciò che era diventato marcio? No, certo. Il sale non salva ciò che è
putrefatto. Gli apostoli non hanno fatto questo. Ma prima Dio rinnovava i cuori
e li liberava dalla corruzione, poi li affidava agli apostoli, allora essi
diventavano veramente «il sale della terra» mantenendo e conservando gli uomini
nella nuova vita ricevuta dal Signore. È opera di Cristo liberare gli uomini
dalla corruzione del peccato, ma impedire di ricadere nel precedente stato di
miseria spetta alla sollecitudine e agli sforzi degli apostoli".
Dalle «Omelie sul vangelo di Matteo» di san
Giovanni Crisostomo, vescovo